Negli ultimi anni, fortunatamente, l’interesse verso l’energia solare e verso le fonti rinnovabili in generale, è cresciuto notevolmente, con un incremento sostanziale del numero di privati e aziende che scelgono di investire in impianti fotovoltaici e in indipendenza energetica.
Ma cosa occorre per essere davvero indipendenti energeticamente? Quando si programma un nuovo impianto di quali consumi occorre tenere conto? E quali sono le previsioni per il futuro prossimo?
Consumi in crescita costante
Uno degli argomenti principali per optare da subito per un impianto da 6 kW riguarda il crescente fabbisogno di energia delle famiglie (e delle PMI). Negli ultimi decenni, il consumo pro capite di elettricità è aumentato notevolmente a causa dell’introduzione periodica e su larga scala di nuovi dispositivi e tecnologie nella nostra vita quotidiana. Consideriamo alcuni esempi di cui siamo tutti consapevoli:
- Elettrodomestici di ultima generazione: oggi, in una qualunque casa, sono sempre più numerosi gli elettrodomestici smart, dagli aspirapolvere robotici ai frigoriferi connessi, che richiedono l’allaccio una fonte di energia elettrica.
- Sistemi di domotica e di anti-intrusione: il comfort abitativo sta vivendo una vera rivoluzione con l’automazione domestica. Luci, tapparelle, climatizzatori e sistemi di sicurezza intelligenti sono sempre più diffusi, aumentando il consumo energetico; videocamere di sorveglianza e allarmi garantiscono la sizurezza ma, d’altro canto, vanno perennemente alimentati elettricamente.
- Mobilità elettrica:l’adozione di veicoli elettrici è destinata a crescere esponenzialmente nei prossimi anni per combattere il cambiamento climatico. Ricaricare un’auto elettrica richiede una quantità significativa di energia che solo un impianto fotovoltaico ben dimensionato può fornire senza dover sottrarre risorse a tutti gli altri apprecchi che necessitano di continuare a funzionare.
Un impianto da 6 kW non solo è in grado di soddisfare le esigenze energetiche attuali ma offre un margine per future espansioni, evitando il rischio di trovarsi con un impianto sottodimensionato e non più adeguato alle proprie necessità a breve termine.
Dati sul Consumo Energetico Medio e il risparmio con un impianto da 6 kW
Secondo stime recenti, il consumo medio annuo di una famiglia italiana si aggira intorno ai 3.500-4.000 kWh. Tuttavia, questo dato è destinato ad aumentare in modo siginficativo con l’inserimento di nuovi dispositivi, con la transizione verso la mobilità elettrica e con la possibilità di riscaldare elettricamente gli ambienti piuttosto che continuare a dipendere dalle fonti fossili. Un impianto da 3 kW produce in media circa 3.600-4.000 kWh all’anno, coprendo appena il fabbisogno attuale di una famiglia.
Un impianto da 6 kW, invece, genera circa 7.000-8.000 kWh annui, offrendo un margine di sicurezza per coprire sia i consumi attuali che quelli futuri. Questo significa che, in molti casi, si potrà raggiungere una maggiore indipendenza energetica e ridurre significativamente le bollette.
Impianto Fotovoltaico da 6 kW: un Investimento strategico anche per le aziende
Non solo i privati ma anche le PMI e le grandi aziende possono trarre enormi vantaggi dall’installazione di un impianto fotovoltaico di dimensioni maggiori rispetto al loro attuale fabbisogno.
Un impianto da 6 kW (o più, a seconda delle esigenze) consente di:
- ridurre i costi operativi: abbattere le bollette energetiche con un impianto fotovoltaico aiuta a migliorare i margini di profitto e a stabilizzare le spese aziendali;
- sostenibilità e immagine aziendale: investire in energie rinnovabili migliora la reputazione aziendale, dimostrando un impegno concreto verso l’ambiente e verso modelli di business sostenibili;
- prepararsi al futuro della mobilità elettrica: con l’aumento delle flotte aziendali elettriche e l’installazione di colonnine di ricarica, l’energia solare prodotta in eccesso diventa una risorsa preziosa.
Quanto conviene investire in un impianto sovradimensionato?
Dal punto di vista economico, la differenza di costo tra un impianto da 3 kW e uno da 6 kW si ammortizza rapidamente grazie alla maggiore produzione di energia e ai benefici economici ottenuti. Inoltre, esistono incentivi e detrazioni fiscali che rendono l’investimento ancora più vantaggioso, accorciando i tempi di ritorno.
Un 6 che guarda in avanti…
Optare per un impianto fotovoltaico da 6 kW significa fare una scelta lungimirante, che non si limita a soddisfare le esigenze attuali ma tiene conto del crescente fabbisogno energetico che si verificherà inevitabilmente negli anni a venire. Con l’evoluzione tecnologica, l’adozione della mobilità elettrica, l’incremento dell’automazione domestica, il riscaldamento a pompe di calore, etc., un impianto ben dimensionato garantirà maggiore indipendenza energetica, un significativo risparmio economico e un impatto ambientale decisamente ridotto.
Sia per i privati che per le PMI, la scelta di un impianto di sovradimensionato rispetto agli attuali consumi si rivela una decisione intelligente e strategica, con benefici tangibili da subito ma destinati a perdurare nel tempo.